Addestramento

ADDESTRAMENTO
ETOLOGICO
Quando si vuole che il cavallo compia una determinata azione (muoversi o muovere una singola parte del corpo) è necessario applicare un determinato stimolo che, contrariamente a quanto accade nella doma tradizionale, va interrotto non appena si ottiene il risultato desiderato. Il concetto di base è che attraverso lo stimolo si vuole provocare una forma di apprendimento, cosa che non avviene se lo stimolo (qualunque esso sia) non viene interrotto con il dovuto tempismo. Questa rimozione dello stimolo è chiamata rinforzo negativo. Il termine "negativo" si riferisce quindi solo alla sottrazione dello stimolo che, se fosse aggiunto invece che tolto, si chiamerebbe rinforzo positivo.
Il concetto da comprendere è la diversità del tipo di approccio tra i due tipi di doma, quella gentile infatti non vuole imporre a priori un comportamento ma vuole stimolare lo stesso attraverso l'apprendimento, riuscendo a leggerne il linguaggio non verbale del cavallo e contestualmente utilizzare lo stesso linguaggio per stabilire una comunicazione biunivoca tra uomo e cavallo.